Sistema Starwood
Serie SW40
Questa serie, frutto di un’accurata messa a punto e di continui perfezionamenti, risponde alle seguenti esigenze:
• Buon isolamento termico (per un sistema non a taglio termico)
• Design in linea con le attuali tendenze
• Adatto ad un’ampia varietà di zone climatiche
Caratteristiche del sistema Starwood
TELAIO IN ALLUMINIO
Su questa struttura portante viene ancorata la ferramenta perimetrale a più punti di chiusura. TELAIO IN LEGNO MASSELLO
Può essere in varie essenze: rovere, ciliegio, frassino, acero e tulipier. Per impedire la creazione di funghi, lesioni e rigonfiamenti vengono effettuati trattamenti superficiali protettivi.
GIUNTI IN NYLON
Ottimizzano l’accoppiamento alluminio-legno perché, impedendo qualsiasi punto di contatto tra i due telai, consentono la dilatazione indipendente dei due materiali.
FERMAVETRO
Contribuisce all’isolamento del telaio in legno, evitando che venga sollecitato da pressioni esterne. Le tipologie di fermavetro dei sistemi Starwood sono di due tipi, a contrasto o a scatto. Il fermavetro a contrasto viene utilizzato nei sistemi con cornice d’anta unica e sono in materiale isolante. Quelli a scatto sono in alluminio e vengono utilizzati nei sistemi con cornice d’anta e di fermavetro; in questo caso l’assemblaggio tra il fermavetro in alluminio e la cornice in legno avviene sempre mediante elementi in nylon. Grazie alla loro velocità di applicazione l’installazione dei vetri risulta estremamente semplificata.
TAGLIO TERMICO
Nei sistemi a taglio termico i profili in alluminio vengono interrotti da un elemento isolante che ne migliora la resistenza al passaggio del calore.
GUARNIZIONI
Le guarnizioni dei sistemi Starwood sono prevalentemente in EPDM e TPE. Il primo materiale ha un’eccellente resistenza ai raggi solari e può essere impiegato da -30 a 130 °C. Il TPE ha un campo di impiego più ampio rispetto all’EPDM (da -62 a +135°C) ed una conducibilità più bassa. Per questo viene usato principalmente nei sistemi a taglio termico.
PRECAMERA
Le ampie dimensioni e l’inclinazione favoriscono il deflusso dell’acqua che avviene attraverso appositi scarichi praticati sul telaio fisso. Feritoie simili vengono praticate sul telaio mobile per consentire la normale aerazione del vetro.